Con l'avvento, negli ultimi anni, della globalizzazione, abbiamo visto, sul nostro mercato, l'arrivo e la presenza continuata di prodotti di abbigliamento per bambini ( intimo e non) realizzati con materie diverse dal Cotone, e vale a dire: Fibre sintetiche ( poliestere, nylon, poliammide ed acrilico) o, anche, in abbinamento al cotone in percentuali diverse.
Il Cotone è la miglior fibra tessile naturale da dover utilizzare nella realizzazione di prodotti di abbigliamento intimo per i piccoli, con tessuti fatti a maglina e che vanno direttamente a contatto con la pelle dei bambini.
Parliamo, in ordine, dalla testa in giù di: Cappellini, Body, Magliette intime, Mutandine, Ghettine, Calzini, Tutine e/o Pagliaccetti utilizzati come capi unici per la stagione estiva e senza uso di intimo.
Il Cotone ha le proprietà ed i vantaggi di essere:
- Ipoallergenico (che non provoca reazioni allergiche);
- Igroscopico (capacità di di assorbire prontamente le molecole d'acqua o altri liquidi);
- Permeabile all'aria;
- Resistente alla rottura;
- Tampona i cattivi odori.
Invece, le materie tessili sintetiche:
- Non sono ipoallergeniche (potrebbero provocare allergie e/o malattie della pelle);
- Non sono igroscopiche;
- Non sono permeabili all'aria;
- Fanno ristagnare i cattivi odori.
In particolare, va ricordato che la pelle dei bambini (sin dal primo giorno di vita) è sottile, delicata e particolarmente sensibile.
Si irrita più facilmente rispetto a quella degli adulti. Per questa ragione va coperta e coccolata con un prodotto tessile che non abbia caratteristiche di rischio negative a contatto: la Fibra di Cotone in purezza.
In conclusione, non è necessario che il Cotone sia di primissima qualità ( con costi molto alti) come quello Egiziano (questo sarebbe il massimo), ma vanno bene anche quelli di media qualità (di origine Americano o Turco).
L'importante è che si utilizzi la fibra di Cotone nella percentuale del 100% e che se ne faccia uso, per i bambini, sin dal primo giorno della loro nascita e sino ai 5/6 anni (almeno).